La seconda edizione del documento fa il punto sui risultati raggiunti e pone nuove, ambiziose sfide per il futuro

Si è appena conclusa l’ultima edizione di Ecomondo, la fiera della transizione ecologica, che ha avuto luogo a Rimini dal 7 al 10 novembre. 

L’appuntamento ormai irrinunciabile per il Gruppo ha visto lo stand accogliere numerosissimi visitatori durante i quattro giorni di fiera, tra vecchie conoscenze e nuovi volti: un appuntamento all’insegna del networking e della convivialità. 

Alberto, Luca e Davide Marazzato, insieme al resto del management del Gruppo, hanno partecipato alla fiera anche attraverso eventi collaterali in collaborazione con altri partner, come la rete di imprese Assoreca. 

La prima giornata di fiera ha visto il passaggio in stand del Ministro dell’Ambiente e della Sicurezza Energetica Gilberto Pichetto Fratin, che ha scambiato alcune battute con Alberto Marazzato in occasione della sua visita alla fiera. 

Il mercoledì, invece, Alberto Marazzato ha partecipato al convegno “Verso un programma italiano di simbiosi industriale: prospettive e opportunità” in qualità di relatore, presentando il progetto Wastudy che il Gruppo ha inaugurato tre anni fa in collaborazione con Cerved. Il progetto è un vero e proprio osservatorio sul mercato dei rifiuti speciali in Italia, che mira a fornire una panoramica degli operatori del settore con attività, prezzi applicati alle categorie di rifiuto, previsioni di variazioni e altre utili informazioni. 

Anche il giovedì ha visto l’intervento di Alberto Marazzato a un convegno, questa volta in collaborazione con Eni presso il suo stand al Padiglione D. Il convegno ha affrontato l’argomento della diagnosi energetica a cui il Gruppo si è sottoposto e delle relative misure che a breve verranno implementate nelle varie sedi aziendali al fine di migliorare il proprio impatto ambientale. Allo stesso scopo mira la collaborazione riguardante l’utilizzo del nuovo carburante HVO per l’utilizzo dei mezzi facenti parte della flotta del Gruppo. Recentemente, inoltre, il Gruppo ha partecipato a una procedura di dialogo competitivo insieme a Eni Rewind e altri soggetti per l’affidamento della progettazione definitiva, della realizzazione e della gestione di un impianto di trattamento dei fanghi nel novarese.

La presentazione del Report

Il Gruppo ha colto l’occasione della partecipazione in fiera per la presentazione della seconda edizione del suo Smart Report di Sostenibilità, un documento che mira a fare il punto sulle iniziative di sostenibilità ambientale, sociale ed economica introdotte in azienda, misurando le azioni già messe in atto e ponendo nuovi obiettivi per gli anni a venire. 

Lo Smart Report è redatto su base volontaria ed è diviso in sezioni che ripercorrono le aree di attività e di impatto del Gruppo: governance, servizi ambientali, consumi, CSR, ricerca & sviluppo, HR, ma anche valori e mission delle varie società del Gruppo.

Il risultato è un documento snello e di facile consultazione che presenta dati oggettivi e concreti, con misurazioni del proprio impatto ambientale, sociale ed economico e previsioni per la mitigazione degli effetti negativi e massimizzazione di quelli positivi. 

Un’impresa di certo non facile per chi si occupa di servizi ambientali, ma che per il Gruppo è di capitale importanza in funzione del suo impegno verso la società, confermato quest’anno dalla costituzione della Fondazione Marazzato e dall’ampliamento dell’oggetto sociale di Marazzato Soluzioni Ambientali in società benefit.

Anche il giovedì ha visto l’intervento di Alberto Marazzato a un convegno, questa volta in collaborazione con Eni presso il suo stand al Padiglione D: si è parlato del progetto di collaborazione riguardante i fanghi di depurazione in agricoltura, oltre alla diagnosi energetica a cui il Gruppo si è sottoposto e a nuovi innovativi carburanti per l’utilizzo dei mezzi facenti parte della flotta del Gruppo.