Marazzato insieme a CNVV e Comoli Ferrari per il progetto pilota in Piemonte

3 obiettivi: sostenibilità, risparmio economico e socialità. Sono queste le premesse che hanno portato alla nascita del progetto carpooling, che vede coinvolte, per il momento, le aziende piemontesi Gruppo Marazzato e Comoli Ferrari.

Una pratica che, sebbene sia nata già da anni, non aveva ancora trovato applicazione in Piemonte a livello intra-aziendale. 

Il progetto pilota è partito due mesi fa: da allora sono stati molti gli spunti e i suggerimenti per l’implementazione su vasta scala. “Car Pooling: viaggiamo insieme per l’ambiente” nasce da un’iniziativa di Confindustria Novara Vercelli Valsesia e punta a coinvolgere le aziende collocate lungo le arterie stradali che collegano i due capoluoghi per testare le reali opportunità e i benefici del trasporto smart e condiviso.

La conferenza stampa

Il tutto è stato illustrato in una conferenza stampa giovedì 18 maggio, presso i locali di 3ELAB di Comoli Ferrari. 

Alla conferenza hanno partecipato  Carlo Mezzano, direttore Confindustria Novara Vercelli Valsesia; Marco Tagliaferri, Direzione HR Comoli Ferrari; Enza Di Paola, Fleet Manager Comoli Ferrari, Matteo Sallustio, Sales Account Bringme Società Benefit & B Corp. A rappresentare il Gruppo Marazzato Alberto Marazzato, Direttore Generale e presidente Fondazione Marazzato, ed Emanuele Cavallari, HR manager del Gruppo. 

Dopo i primi due mesi di sperimentazione, è già il momento di fare i primi bilanci: quasi 1000 km di strada in meno, 114,4 kg. di emissioni di Co2 in meno e 175 euro di spese di trasporto risparmiati sono le cifre che emergono da questa prima tranche dell’iniziativa. 

Alberto Marazzato, Direttore Generale del Gruppo, commenta il kick off dell’iniziativa: 

“L’attenzione e la sensibilità del grande pubblico sulle tematiche ambientali si sta rafforzando giorno dopo giorno. 

Negli ultimi anni lo shock pandemico ha provocato il ripensamento del concetto di mobilità, principalmente attraverso lo strumento dello smart working, che l’80% delle aziende continua a utilizzare anche dopo la fine dell’emergenza. 

Dall’altro lato, però, si rendono necessarie azioni volte a diminuire e soprattutto a ripensare lo spostamento casa-lavoro, che rappresenta oltre il 30% degli spostamenti totali quotidiani sul territorio italiano. In città come Novara e Vercelli, che non prevedono per via delle loro dimensioni una rete capillare di viabilità esclusivamente elettrica, lo strumento del car pooling può rappresentare la migliore alternativa, arrivando a soddisfare tre esigenze: in primis quella della salvaguardia dell’ambiente, con l’abbattimento delle emissioni. In secondo luogo c’è il risparmio economico per tutti i lavoratori coinvolti. Infine, non è da sottovalutare l’aspetto della socialità: questa sinergia tra aziende locali permette di fare nuove conoscenze e rendere lo spostamento casa-lavoro un momento da vivere con piacere”.