Le linee guida UNI/PdR 125:2022 attestano l’impegno dell’azienda

Dopo il recente riconoscimento di “Vercellese dell’anno” giunge un nuovo traguardo per Marazzato Soluzioni Ambientali, la capogruppo della Holding omonima. 

In data 6 febbraio 2024, infatti, la società ha ufficialmente acquisito la certificazione UNI/PdR 125:2022, relativa alla parità di genere sul luogo lavorativo. Un risultato importante, che testimonia l’impegno dell’azienda in direzione degli obiettivi di sostenibilità sociale già messi in chiaro con la redazione del relativo report pubblicato a novembre.

Parità di genere: cosa significa

L’introduzione di un Sistema di certificazione – rilasciata su base volontaria –  della parità di genere rientra nella Missione 5 “Inclusione e Coesione”, Componente 1 “Politiche attive del lavoro e sostegno all’occupazione” del Piano nazionale di ripresa e resilienza (PNRR) e mira a promuovere una maggiore inclusione delle donne nel mercato del lavoro: strumento essenziale per migliorare la coesione sociale e territoriale, nonché di fondamentale importanza per la crescita economica del nostro Paese.

L’obiettivo è quindi, nelle parole del Dipartimento per le Pari Opportunità, è quello di garantire una maggiore qualità del lavoro femminile, ridurre il gender pay gap e tutelare la maternità. 

La parità di genere nel Gruppo

La scelta di intraprendere un percorso di parità di genere rientra nella più ampia strategia di sostenibilità che il Gruppo porta avanti da anni e a cui ha dato forma e progettazione attraverso la redazione del report di sostenibilità e la nascita della Fondazione Marazzato. 

Gli obiettivi di sostenibilità – qui declinata dal punto di vista sociale – si traducono anche nella creazione di un ambiente di lavoro equo, nel quale tutti i lavoratori dispongono delle stesse possibilità, che condanna ogni forma di discriminazione e disuguaglianza.

Il commento di Emanuele Cavallari, HR Manager del Gruppo

“Tale certificazione sigilla e assicura le linee guida per garantire una maggiore equità di genere all’interno dell’azienda, promuovendo la trasparenza nei processi lavorativi interni, riducendo il “gender pay gap”, aumentando le opportunità di crescita e tutelando la maternità.

Per il nostro gruppo è sicuramente motivo di orgoglio essere arrivati ad un obiettivo tanto importante, in quanto ulteriore tassello utile a consolidare l’allineamento ai nostri valori fondanti.”